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Il grande ciclismo mondiale accende nuovamente i riflettori su Torino e sul Piemonte. Dopo aver ospitato il Giro d’Italia e il Tour de France, il capoluogo piemontese diventa teatro della storica partenza della Vuelta a España 2025, che per la prima volta nella sua storia scatta dall’Italia.

Saranno quattro le tappe piemontesi su un totale di 21. La corsa scatterà ufficialmente sabato 23 agosto dalla Reggia di Venaria, con i primi 13,5 chilometri neutralizzati fino al monumento dedicato a Fausto Coppi in corso Casale, dove inizierà la sfida vera e propria. La prima giornata proporrà subito tre località simbolo: Torino, Venaria e l’arrivo a Novara.

Il percorso piemontese porterà poi la carovana da Alba a Limone Piemonte, da San Maurizio Canavese a Ceres e infine da Susa fino al confine francese, attraverso Exilles, Cesana e Claviere, prima di scalare il Monginevro e approdare in Francia. In totale saranno 136 i comuni attraversati solo in Piemonte, tra pianura, colline e montagne.

La presentazione ufficiale delle 23 squadre si è svolta in una festosa “fiesta española” in Piazzetta Reale a Torino, dove centinaia di persone hanno accolto corridori e staff tra musica, colori e intrattenimento.

Grande soddisfazione è stata espressa dalle istituzioni locali. «Accogliere la Vuelta 2025 è un motivo di orgoglio e un’occasione unica per raccontare al mondo le bellezze del Piemonte» hanno dichiarato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore Paolo Bongioanni. «Sarà una festa aperta a tutti, tra sport, musica, sapori e spettacolo».

Sulla stessa linea il direttore della corsa,
Javier Guillén: «La partenza dal Piemonte conferma la vocazione internazionale della Vuelta. L’accoglienza è stata straordinaria e siamo certi che il pubblico riempirà di colore e allegria queste giornate».

Dal 23 agosto al 14 settembre la corsa toccherà Italia, Spagna, Francia e Andorra, confermandosi uno degli eventi ciclistici più seguiti e spettacolari al mondo.

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