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Dopo anni di attesa e un investimento complessivo di 800 mila euro, è tornato finalmente percorribile il tratto ciclo-pedonale sulla sponda destra del Po, nel parco del Fioccardo, al confine con Moncalieri. La riapertura è stata celebrata nel pomeriggio con il taglio del nastro alla presenza dell’assessore comunale Francesco Tresso e del presidente della Circoscrizione Otto, Massimiliano Miano.
Fulcro dell’intervento è la nuova passerella sul Rio Sappone, simbolo della rinascita di un’area colpita duramente dall’alluvione del 2016. L’infrastruttura, lunga 150 metri, è realizzata in acciaio corten con finiture in legno e poggia a quasi tre metri di altezza rispetto al livello originario, per garantire maggiore sicurezza in caso di future esondazioni.
«Questa passerella rappresenta un tassello fondamentale per la mobilità dolce lungo il Po – ha dichiarato Tresso –. Ci troviamo in un tratto particolarmente delicato, dove sono stati necessari importanti interventi di messa in sicurezza. Una volta completati anche i cantieri attivi tra i ponti Balbis e Isabella e nei pressi del Molino di Cavoretto, sarà finalmente possibile percorrere in continuità tutta la sponda collinare del fiume, da Moncalieri a San Mauro, sia a piedi che in bicicletta».
Oltre alla passerella, l’intervento ha previsto il consolidamento della sponda destra del Po, soggetta a fenomeni di erosione, e il ripristino della ciclopista tra il Rio Sappone e il confine con Moncalieri.
Il progetto è stato finanziato in parte dal Ministero dell’Interno e in parte con fondi residui di un mutuo della Città di Torino. Un’opera che rappresenta un passo concreto verso una città più accessibile, sostenibile e resiliente, valorizzando uno dei polmoni verdi più suggestivi dell’area torinese.