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Chieste due condanne in tribunale a Torino per due agenti di polizia accusati di arresto illegale, falso e calunnia. Il pubblico ministero Paolo Toso ha domandato 3 anni e 3 mesi di reclusione per uno degli imputati e 2 anni e 8 mesi per l’altro.
I fatti risalgono a una sera di febbraio 2023, quando un giovane, fermato per un controllo in un bar del quartiere Mirafiori, fu portato in commissariato, trattenuto per alcune ore e successivamente denunciato a piede libero per resistenza a pubblico ufficiale.
Secondo la ricostruzione della Procura, la versione ufficiale dell’intervento non reggerebbe a un esame approfondito. “Si trattava di un ragazzo che si è limitato a fare lo sbruffone alla vista della volante. Poco dopo tre pattuglie sono intervenute nel bar parlando di un controllo di routine”, ha dichiarato il pm Toso durante la requisitoria, definendo la coincidenza “curiosa”.
Il giovane sarebbe stato ammanettato e bloccato a terra. “Il fatto che, una volta in commissariato, abbiano scelto di non procedere all’arresto senza neppure avvisare il magistrato di turno – ha aggiunto Toso – dimostra che i fatti non andarono come riferito. Il verbale redatto non fu un semplice documento di accompagnamento, ma una ricostruzione artefatta”.
L’udienza proseguirà con gli interventi delle difese.
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