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Torna la protesta dei dipendenti Carrefour. Domani, sabato 15 giugno, i lavoratori del gruppo incroceranno le braccia in tutti i punti vendita di Torino e provincia. La mobilitazione è indetta da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs per denunciare "condizioni di lavoro non più tollerabili" e la mancata risposta dell’azienda alle richieste sindacali.
Un presidio è previsto dalle 9 alle 12 davanti al Carrefour del centro commerciale Le Gru di Grugliasco. Al centro della contestazione ci sono carichi di lavoro eccessivi, organici insufficienti, assegnazioni di mansioni promiscue senza formazione adeguata e l’uso crescente delle trasferte obbligatorie tra sedi, che secondo i sindacati "sostituiscono una corretta organizzazione del personale".
“La produttività è guidata da un algoritmo che ignora completamente le condizioni umane, mettendo a rischio la salute e la sicurezza dei dipendenti”, denunciano i sindacati. I rappresentanti chiedono uno stop immediato alle trasferte forzate, nuove assunzioni e investimenti nei punti vendita per rilanciare il marchio senza scaricare tutto il peso sul lavoro dipendente.
