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Un cittadino pakistano è stato arrestato nei giorni scorsi con l’accusa di aver compiuto una serie di gravi reati tra novembre e dicembre 2024 a Torino. L’uomo è destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa per violenza sessuale, rapina e tentata estorsione, in danno di quattro cittadine cinesi impiegate in centri massaggi della città.
Secondo la ricostruzione della Polizia di Stato, l’indagato avrebbe fatto irruzione in diversi centri benessere, aggredendo fisicamente le lavoratrici, sottraendo denaro e telefoni, e in un caso costringendo una donna a subire un rapporto sessuale. In un altro episodio avrebbe minacciato una dipendente per ottenere contanti e dispositivi elettronici, mentre in un terzo tentativo di rapina sarebbe stato messo in fuga dalla reazione della vittima.
Non soddisfatto, sarebbe tornato da una delle vittime la sera successiva per tentare di estorcerle altro denaro, promettendo la restituzione del cellulare rubato il giorno precedente.
Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile e coordinate dalla Procura di Torino, hanno portato all’identificazione dell’uomo grazie all’analisi dei tabulati telefonici, alle immagini di videosorveglianza e ai riconoscimenti effettuati dalle vittime. Il sospettato è stato infine rintracciato ad Alessandria, nascosto in un alloggio di fortuna.
Il procedimento si trova ancora nella fase delle indagini preliminari e vale la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.