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Un’aggressione brutale, nata da un pretesto assurdo, ha portato a gravi conseguenze per un ragazzo di 17 anni e alla denuncia di quattro sedicenni, ora sottoposti a misure cautelari dai Carabinieri di Susa. I fatti risalgono allo scorso marzo, a bordo di un treno Regionale che collega Torino a Bardonecchia.
La vittima, che viaggiava da sola, è stata presa di mira dal branco dopo un approccio inizialmente “cordiale”, trasformatosi presto in minacce e poi in violenza fisica. Il motivo scatenante? Il rifiuto del 17enne di consegnare le scarpe che indossava. Dopo essere riuscito a fuggire alla stazione di Meana, è stato comunque raggiunto e colpito con calci e schiaffi, riportando la frattura di una mano e una prognosi di 30 giorni.
Non paghi dell’aggressione, i quattro giovani si sono diretti fino a Bardonecchia, dove hanno tentato senza successo di rubare un ciclomotore, rendendolo però inutilizzabile.
Fondamentali per l’identificazione dei responsabili sono stati i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti sul treno e nelle stazioni. Nei confronti dei quattro sedicenni è stato disposto l’obbligo di permanenza in casa, in attesa dei prossimi sviluppi giudiziari.
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