Condividi:

È attualmente sotto processo al Tribunale di Torino Lorenzo Venera, in arte “Amnesia”, noto per la sua partecipazione al talent show “Amici di Maria De Filippi” nel 2013. L’artista, oggi 36enne, è imputato con l’accusa di maltrattamenti nei confronti della sua ex compagna. Il procedimento, coordinato dalla pubblica ministera Barbara Badellino, è in fase istruttoria e Venera è difeso dall’avvocato Roberto Saraniti. Al momento si trova agli arresti domiciliari.

I fatti contestati si riferiscono al periodo compreso tra il 2018 e il 2024. Durante l’udienza del 5 giugno, la presunta vittima – una donna di 30 anni – ha reso una lunga testimonianza, descrivendo episodi di gravi minacce, aggressioni fisiche e insulti ricorrenti. Tra le frasi riportate davanti ai giudici, una in particolare ha suscitato sconcerto: “Sarai la nuova Giulia Cecchettin o Giulia Tramontano”, in riferimento a due recenti vittime di femminicidio.

Secondo il racconto della donna, le condotte violente sarebbero iniziate poco tempo dopo l’inizio della relazione, avvenuta nel 2017. Venera avrebbe manifestato atteggiamenti ossessivi e possessivi, culminati in violenze verbali e fisiche, anche dopo la fine del rapporto. In una delle circostanze più gravi, l’uomo avrebbe colpito la giovane con un pugno al volto e tentato di strangolarla, fatto che ha portato al suo arresto nel 2023.

Anche il padre della vittima è stato ascoltato in aula. Ha confermato che in almeno un’occasione ha soccorso la figlia trovandola con evidenti segni di aggressione sul collo.

Oltre all’attuale imputazione, Venera ha precedenti penali, tra cui una condanna definitiva per violenza e un arresto per spaccio di stupefacenti. Nelle prossime udienze, sarà chiamato a rendere la propria versione dei fatti. La sentenza di primo grado è attesa entro l’estate.

Tutti gli articoli