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L’inchiesta sulla morte di una donna di 38 anni in Sardegna, stroncata da un’intossicazione da botulino, arriva fino al Torinese. La vittima aveva partecipato alla Fiesta Latina di Monserrato, dove avrebbe consumato una porzione di salsa guacamole mal conservata e contaminata dal batterio letale.
Il titolare del chiosco che avrebbe somministrato il cibo, Cristian Gustavo Vincenti, 55 anni, residente a Cercenasco, è ora indagato per omicidio colposo. Inizialmente la Procura di Cagliari gli contestava il reato di lesioni, poi riqualificato dopo il decesso. L’uomo è assistito dall’avvocato Maurizio Mereu.
Nelle scorse ore, i Carabinieri del Nas di Torino hanno eseguito controlli a Vigone, presso la sede dell’associazione culturale latinoamericana che aveva organizzato la festa. Vincenti ne è legale rappresentante. Durante il blitz, i militari hanno sequestrato alimenti e bevande, apparentemente mal conservati, per un valore di 30.000 euro. Tra i prodotti sequestrati non figura la salsa guacamole incriminata.
Il caso si inserisce in un quadro più ampio: negli ultimi giorni si sono registrati altri episodi mortali di intossicazione da botulino, tra cui due decessi in provincia di Cosenza, sempre legati a cibi mal conservati.
