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Nei giorni scorsi le forze dell’ordine hanno arrestato due donne, madre e figlia di 75 e 35 anni, sorprese mentre tentavano di allontanarsi dall’Esselunga di Torino con generi alimentari e prodotti per un valore complessivo di circa 250 euro, senza aver effettuato il pagamento.
Le due imputate, entrambe italiane e residenti in una roulotte alla periferia della città, hanno riferito di vivere in condizioni economiche e familiari difficili. In Tribunale, davanti alla giudice Rosanna La Rosa, hanno espresso rammarico per l’accaduto, spiegando che il gesto era legato a una situazione di forte disagio.
La magistrata ha convalidato l’arresto e disposto la scarcerazione delle donne, in attesa del processo previsto per l’autunno, raccomandando loro di non reiterare il comportamento. La refurtiva è stata quasi interamente recuperata.
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