Condividi:

Dal 26 al 29 agosto Torino ospita l’11ª edizione dell’International Symposium on Biomolecular Archaeology (ISBA11), il principale appuntamento internazionale dedicato allo studio delle biomolecole antiche. L’evento porterà in città più di 550 esperti provenienti da oltre 30 Paesi, riuniti per condividere le più recenti scoperte su evoluzione biologica, cambiamenti ambientali, pratiche agricole delle società del passato e implicazioni etiche della ricerca museale.

Il congresso, promosso dall’Università di Torino in collaborazione con i Musei Reali, si svolgerà tra il Complesso Aldo Moro e la Corte d’Onore di Palazzo Reale, dove sarà ospitata l’area poster aperta al pubblico. Qui studenti volontari guideranno i visitatori in un percorso divulgativo per rendere accessibili i contenuti scientifici.

«Siamo entusiasti di accogliere una comunità scientifica così ampia e interdisciplinare», ha dichiarato Beatrice Demarchi, presidente del comitato organizzatore. Per Mario Turetta, direttore delegato dei Musei Reali, l’iniziativa rappresenta: «un esempio virtuoso di collaborazione tra enti scientifici e istituzioni culturali», mentre Elisa Panero, direttrice del Museo di Antichità, sottolinea il valore di avvicinare il pubblico alla ricerca più avanzata.

Il programma completo e gli aggiornamenti sono disponibili sul sito ufficiale dell’evento e sui canali social di Università di Torino e Musei Reali.

Tutti gli articoli