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Per la prima volta nei suoi 621 anni di storia, l’Università degli Studi di Torino sarà guidata da una donna. Cristina Prandi, professoressa ordinaria di Chimica Organica presso il Dipartimento di Chimica, è stata eletta rettrice al secondo turno delle consultazioni con 1.538 voti, pari al 54,6% delle preferenze, superando la soglia della maggioranza assoluta richiesta per l’elezione.

L’esito del voto, conclusosi in data 12 giugno, ha visto il professor Raffaele Caterina, ordinario di Diritto Privato presso il Dipartimento di Giurisprudenza, ottenere 1.135 voti (40,3%). Le schede bianche sono state 145,6 (5,2%). L’affluenza complessiva si è attestata all’86,48%, con una partecipazione particolarmente elevata tra il corpo docente e il personale tecnico-amministrativo.

Cristina Prandi entrerà ufficialmente in carica il prossimo 1 ottobre. A fianco della nuova rettrice, nel ruolo di prorettore, è stato indicato il professor Gianluca Cuniberti, ordinario di Storia Greca presso il Dipartimento di Studi Storici.

L’elezione della professoressa Prandi rappresenta un momento storico per l’Ateneo torinese e un segnale significativo nel percorso di valorizzazione del merito e della parità di genere all’interno delle istituzioni accademiche.

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