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I Carabinieri della Compagnia di Chieri hanno concluso un’importante attività investigativa che ha portato all’individuazione di un’organizzazione criminale ritenuta responsabile di ben 68 furti in abitazione avvenuti tra gennaio 2024 e marzo 2025 nella zona collinare di Torino e in diversi comuni della provincia.

Otto le persone coinvolte, alcune delle quali già detenute presso il carcere “Lorusso e Cutugno”. A carico degli indagati – in gran parte di origine albanese – sono stati raccolti gravi indizi che hanno portato alla contestazione del reato di associazione per delinquere finalizzata ai furti in abitazione e alla ricettazione.

L’attività investigativa ha consentito di ricostruire la struttura dell’organizzazione, caratterizzata da una rigida divisione dei ruoli, l’utilizzo di veicoli intestati fittiziamente per eludere i controlli e la presenza di una rete di complici incaricati di custodire la refurtiva e favorirne la rivendita. L’arresto di alcuni membri durante uno degli ultimi colpi ha segnato un punto di svolta nelle indagini e messo fine a una lunga serie di reati che aveva generato forte allarme tra i cittadini della collina torinese.

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