Condividi:
Nonostante l’umidità opprimente e un violento temporale estivo che poco prima aveva colpito la zona, un gruppo di attivisti si è dato appuntamento oggi pomeriggio davanti al tribunale di Torino per manifestare contro il progetto della Cittadella dello Sport al parco del Meisino.
La protesta è andata in scena in concomitanza con l’udienza relativa al reclamo presentato dopo il rigetto di un primo ricorso che chiedeva un accertamento tecnico preventivo sul progetto. In prima linea, ancora una volta, la richiesta chiara e visibile nello striscione rosa affisso davanti all’ingresso del palazzo di giustizia: “Fermate lo scempio al Meisino”.
Gli attivisti accusano l’amministrazione comunale di aver compromesso l’integrità ambientale dell’area, spinti – a loro dire – da una visione distorta legata ai fondi del PNRR: “Abbagliati dal PNRR avete già straziato il Meisino”, si legge su uno dei cartelli.
Non manca una citazione di Fabrizio De André per sottolineare la responsabilità morale e politica: “Per quanto voi vi sentiate assolti, resterete per sempre coinvolti”.
La manifestazione si è svolta in un clima tranquillo, sotto la sorveglianza discreta di una pattuglia dei carabinieri e di una camionetta. Dai cartelli esposti, anche un appello diretto alla magistratura: “Almeno voi difendete il Meisino”.
