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Nel primo pomeriggio di ieri si è conclusa con successo una delicata missione sanitaria urgente dell’Aeronautica Militare, che ha permesso di salvare la vita di una neonata di appena due mesi. La piccola paziente, in condizioni critiche e bisognosa di cure immediate, è stata trasferita in volo dall’aeroporto di Alghero a quello di Torino a bordo di un jet G650 del 31° Stormo.
La missione è stata attivata su richiesta della Prefettura di Sassari, in seguito alla segnalazione dell’emergenza medica. La Sala Situazioni di Vertice del Comando Squadra Aerea, con sede a Milano, ha organizzato rapidamente l’operazione, mobilitando uno dei velivoli più moderni in dotazione al 31° Stormo, reparto specializzato anche nei trasporti sanitari d’urgenza.
Come previsto dai protocolli per i voli di Stato, l’autorizzazione è arrivata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che coordina questi delicati interventi. Il jet è decollato da Ciampino, ha raggiunto Alghero, dove ha imbarcato la neonata ricoverata all’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari. Durante il viaggio, la piccola è stata sistemata in una culla termica e assistita dalla madre e da un’équipe medica specializzata.
Il volo, partito poco dopo le 12:30, è giunto a Torino in circa un’ora. All’arrivo, un’ambulanza attendeva l’equipaggio per il trasporto immediato della bambina all’ospedale Maria Vittoria, dove è stata presa in carico dal personale sanitario.
Concluse le operazioni, il G650 è rientrato alla base di Ciampino, pronto per nuove missioni. Questi interventi, pur svolgendosi spesso nel silenzio, rappresentano un pilastro fondamentale dell’impegno quotidiano dell’Aeronautica Militare per la tutela della vita umana, attraverso i reparti specializzati di Ciampino, Pratica di Mare, Pisa e Cervia.