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A Bardonecchia si iniziano a stimare i primi danni causati dall’ondata di maltempo che ha colpito l’Alta Valle di Susa e altre aree alpine piemontesi. I soli interventi in somma urgenza – per il consolidamento delle opere danneggiate, la pulizia delle briglie e il ripristino delle sezioni idrauliche invase da detriti – ammontano a circa 3 milioni di euro.
La Regione Piemonte ha già formalizzato la richiesta dello stato di emergenza al Governo, estendendola anche ai Comuni di Oulx, Novalesa (nel Torinese) e Argentera (in provincia di Cuneo), colpiti da frane, smottamenti e piene eccezionali dei corsi d’acqua.
Oltre alle infrastrutture idrauliche, ingenti danni sono stati riportati anche alla rete dei sottoservizi: tombini ostruiti e tubazioni compromesse hanno provocato interruzioni al sistema fognario e idrico, aggravando le difficoltà per la popolazione locale.
“Ringraziamo il Capo Dipartimento Fabio Ciciliano per il sopralluogo di martedì – hanno dichiarato il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore Marco Gabusi –. La sua presenza è un segnale importante e ci aiuterà ad affrontare con più efficacia la fase di messa in sicurezza definitiva.”