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Dopo una caduta da un balcone in costruzione, un muratore irregolare è stato lasciato incosciente nelle campagne di via Robaronzino, senza che nessuno chiamasse i soccorsi. L’episodio risale al 7 agosto 2025 ed è ora al centro di un’indagine dei Carabinieri, che nelle ultime ore hanno interrogato diverse persone presenti al momento dell’incidente.
Secondo le prime ricostruzioni, l’uomo sarebbe precipitato quando la struttura su cui lavorava, in un cantiere di via dei Pioppi, è crollata improvvisamente. A ritrovarlo, privo di sensi, è stato un passante, che ha allertato il 118. In ospedale, il personale sanitario ha subito notato l’abbigliamento da lavoro, escludendo l’ipotesi di una lite e spingendo le indagini verso l’incidente sul lavoro.
Gli accertamenti hanno portato al sequestro dell’area e all’iscrizione nel registro degli indagati di tre persone: il proprietario dell’edificio, sua moglie e il direttore dei lavori. Le accuse, al momento, sono di omissione di soccorso, lesioni personali e abbandono di persona incapace. Interrogati, gli indagati avrebbero dichiarato di non ricordare con precisione i fatti e di aver agito per paura.
Le indagini sono ancora in corso per chiarire ogni dettaglio della vicenda.
